I comuni di Positano e di Praiano, dichiarati patrimonio universale dall’Unesco, sono riconosciuti a livello internazionale per il loro straordinario pregio paesaggistico. Questa ricchezza va innanzitutto difesa attraverso un’azione formativa continua, di sensibilizzazione ai temi della sostenibilità, della tutela ambientale e della valorizzazione del patrimonio culturale. D’altra parte, la vocazione turistica del territorio rende strategica la competenza in lingua straniera, che rappresenta un cardine dell’offerta formativa dell’istituto.

La suggestiva morfologia del territorio costiero, purtroppo, non favorisce i collegamenti, la socializzazione e la piena realizzazione del senso di comunità’. Ed è proprio a partire dall’analisi di questo bisogno che l’istituzione scolastica ha deciso di dare una risposta forte in termini formativi, aderendo al modello nazionale “Senza Zaino”, con l’obiettivo di promuovere competenze trasversali, sociali e civiche.

Il territorio non presenta centri di aggregazione sociale o di promozione culturale per i giovani, per cui, specie di inverno, la scuola resta la sola agenzia formativa di riferimento. Proprio per questo l’istituto ha aderito, nel tempo, a diverse reti, che consentono di ampliare le opportunità formative dei docenti e degli alunni.

Resta, tuttavia, la grande criticità dell’assenza di laboratori e di spazi utili alla realizzazione dell’offerta formativa, che quindi è condizionata da questo vincolo di contesto. Un altro problema emerso durante la fase di emergenza epidemiologica è relativo alla connettività di rete e all’efficienza quindi della modalità di didattica a distanza.